liSimon Pietro, detto Pietro, nacque a Betsaida nel 64 o 67 d.C e fu un pescatore ebreo. Oggi è conosciuto come San Pietro.
Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all’agonia di Gesù nell’orto degli Ulivi.
Prima della crocifissione e anche dopo la successiva risurrezione di Gesù, Pietro venne nominato dallo stesso Maestro capo dei dodici apostoli e promotore di quel movimento che sarebbe poi divenuto la prima Chiesa cristiana.
La venerazione di San Pietro
Il maggior luogo di culto dedicato all’apostolo è la basilica della Città del Vaticano, nella piazza a lui dedicata. Roma possiede altre chiese dedicate al santo: nella basilica di San Pietro in Vincoli sono conservate le catene con le quali Pietro sarebbe stato incatenato durante la prigionia nel Carcere Marmentino (il nome «in vincoli» deriva appunto dal latino in vinculis, «in catene»).
Particolare è la storia di queste catene, che simboleggiano la continuità dell’azione esercitata da san Pietro a Gerusalemme e poi a Roma, e delle prigionie sofferte nelle due città. La leggenda narra che Atenaide Eudocia moglie del imperatore bizantino Teodosio secondo si recò in pellegrinaggio a Gerusalemme ricevendo in dono la catena con la quale Pietro era stato imprigionato. In seguito ne inviò una parte a Roma alla figlia Licinia Eudossia che la donò a Papa Leone Magno. Quando il pontefice la depose nel reliquiario dov’era custodita la catena della prigionia romana, entrambe si saldarono insieme.
L’arte
La più antica rappresentazione esistente è un medaglione di bronzo con la raffigurazione delle teste degli apostoli, datato tra la fine del II secolo e l’inizio del III, conservato nel museo della Biblioteca apostolica vaticana. Pietro mostra una testa arrotondata con il mento prominente, la fronte sfuggente, i capelli spessi e ricci e la barba. Queste caratteristiche sono così individuali che fanno pensare a un ritratto.
Negli anni “san Pietro” è diventato un personaggio molto riportato in strisce umoristiche, cartoni, commedie, drammi e sceneggiature teatrali. Spesso la sua immagine gioca sul suo ruolo di “portatore delle chiavi del regno di Dio”. Su questa base è spesso rappresentato come un uomo anziano con la barba che siede presso le porte del paradiso, interrogando le anime dei morti e accompagnandole all’interno del paradiso o mandandole all’inferno secondo il giudizio divino.
Il culto in Italia
Il giorno in cui oggi i fede ricordano San Pietro è il 29 giugno. Nella Chiesa cattolica San Pietro è ricordato come Patrono dei fornai, pescatori, orologiai, fabbri, calzolai. È anche patrono della longevità ed è invocato per intercedere in caso di rabbia, problemi al piede e febbre.
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